ATTO COSTITUTIVO
DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE MOVIMENTO
“CENTO E PIU’ ARTISTI UNITI PER IL MONDO”
L’anno 2009, il giorno 16 del mese Novembre, AGENZIA DELLE ENTRATE TIVOLI - ROMA.


mercoledì 3 aprile 2013

Parole Amare ma Vere


26 MARZO 2013 ore 17.00 Stazione Termini ( Interregionale per Firenze )

Una folla di persone giunse alla Stazione.
" Spero che non mi travolgano..." pensò impaurito della situazione.
Il nostro viaggiatore si tramutò per magia come se fosse un piccolo ramo abbandonato al proprio destino in un ruscello di acque impetuose.

Un onda di persone lo soffocò.
Si mise vicino ad un tabellone degli orari e noto che il suo viaggio avrebbe come al solito ricevuto un bel regalo di ritardo.
" ecco come al solito non ci dicono un bel niente..." disse un signore infuriato.
" la cena chi me la prepara Moretti ..." inveì una mamma con suo figlio che piangeva disperatamente per la confusione del posto.
" sempre le solite...non ci si può mai fidare di loro...non riescono ad avvertire..ma come si fa..." affermò una signora anziana affaticata dalle valigie.
La situazione era molto insofferente.
Il viaggiatore si prese d'animo e si avvicinò verso il tabellone degli orari.
Per giungere nel miglior punto, si mise a nuotare contro corrente ma poi alla fine si dovette arenare su uno scoglio.


Sul tabellone vi era scritto che il ritardo sarebbe stato di 15 minuti.
Era da crederci?
Il viaggiatore  si voltò indietro e vide facce cupe e arrabbiate.
" Se avvertissero di quel che sta accadendo le persone non si infurierebbero..magari non si perderebbe la propria stima" pensò.
I minuti sembravano essere eterni e la folla era sempre più rumoreggiante.
Ad un tratto si udì : 
" PER FIRENZE SANTA MARIA NOVELLA AL BINARIO TRE ".
L'onda umana si trasferì lungo il binario citato pubblicamente ed il nostro amico fu travolto.



Nuotando in questo corso d'acqua impazzito, camminò a stenti lungo il margine del binario.

Mancavano pochi centimetri per cadere nel percorso del cavallo ferrato.
Notò l'immondizia che si trovava nella strada del treno. 
E nel frattempo ascoltò le parole di una coppia di turisti francesi.
" Che schifo...guarda cara che inciviltà...Ma come è possibile? Non apprezzano la loro natura, il loro paese... e poi perchè che qui in Italia si dice una cosa e poi se ne fa un altra.. " disse il transalpino un po su di giri.
"...infatti ci avevano detto di arrivare sul primo binario! Ed invece non ci avvertono sul perchè ? Ma non ci si può fidare degli italiani !" affermò compiaciuta la sua compagna.
Il viaggiatore non sapeva cosa rispondere.
Poi arrivò il treno.
Il nostro amico trovo un posto sul vagone e si mise a riflettere sulle parole che dissero.


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